sabato 13 aprile 2013

IL GIARDINO DI PERMACOLTURA




L’utilizzo di diverse fonti rinnovabili e di altrettante tecnologie per la produzione di energia è una scelta mirata ad una gestione sostenibile del territorio, che permette di sfruttarne al meglio le risorse (energetiche, idriche, agricole,..) senza però comprometterne irreversibilmente la funzionalità.
I diversi sistemi sono integrati in modo tale da minimizzare l’apporto di energia esterna e garantire allo stesso tempo il funzionamento dell’intero complesso nel caso venga a mancare un elemento.
Così l’energia elettrica generata dalla pala eolica e dagli impianti fotovoltaici è garantita anche in caso di blackout; viceversa il sistema è alimentato dalla rete di distribuzione nel caso di un guasto agli impianti.
Nel centro servizi l’impianto solare termico fornisce parte dell’acqua calda al ristorante, ai servizi igienici centrali e alle altre strutture, riducendo così i consumi di gas o di gasolio per l’alimentazione della caldaia.
Nei bungalow invece sia l’acqua calda che il riscaldamento, necessario per brevi periodi durante l’anno, sfruttano l’energia elettrica fornita dall’impianto fotovoltaico.
Qui il sistema di raccolta delle acque bianche, utilizzate per lo scarico del wc, consente una riduzione dei consumi di acqua potabile. Inoltre l’intero sistema di scarico dei bungalow (acque nere e acque grigie) confluisce alla vasca di fitodepurazione interrata e poi ad un serbatoio di raccolta delle acque depurate da utilizzare per l’irrigazione dell’orto e delle aree verdi, con un ulteriore risparmio di acqua potabile.
Infine il sistema di raccolta dei rifiuti organici, dislocato nelle casette e nel centro servizi, permette di ottenere concime biologico per l’orto e le piante.


Un altro aspetto importante per la sinergia dei vari sistemi è la disposizione degli spazi all’interno dell’area dell'Ecovillaggio, che può essere suddivisa in zone di utilizzo (per es. zona abitativa, zona agricola, zona ricreativa, zona infrastrutture e servizi,…). Questo permette di disporre le varie strutture, compatibilmente con le caratteristiche naturali e morfologiche dell’area, in modo da limitare la dispersione dei flussi di energia, l’impatto antropico, gli spostamenti ed ogni possibile danno all’ambiente e alle sue risorse.
E’ per questo che, ad esempio, la vasca di fitodepurazione dovrà trovarsi nei pressi dei bungalow da cui riceve i reflui e così l’orto sorgerà a ridosso del serbatoio di raccolta delle acque depurate destinate all’irrigazione.
Questo approccio alla gestione del territorio deriva dalla PERMACOLTURA, 
UNA FATTORIA PER IL FUTURO)
 una pratica integrata di progettazione e conservazione consapevole ed etica dei sistemi produttivi che si basa su alcuni principi:
-       Individuare le relazioni funzionali fra i vari elementi di un sistema naturale;
-        Ogni elemento in un sistema naturale svolge molte funzioni, bisogna cercare di sfruttare tutte le potenzialità di ogni elemento;
-        Ogni funzione può essere esercitata da più elementi. E’ necessario progettare in modo che tutte le funzioni importanti possano essere svolte anche quando qualche elemento non funziona;
-        Favorire la biodiversità: progettare in modo da aumentare le relazioni fra gli elementi piuttosto che il numero di elementi;
-       Minimizzare l’apporto di energia esterna, progettando sistemi che sfruttano le risorse presenti in loco, riciclare e riutilizzare il più possibile.

In questo modo le funzioni delle persone, delle piante, degli animali e della terra sono riconosciute ed integrate per massimizzare i risultati e realizzare ambienti umani sostenibili.








Il progetto prevede l’installazione di impianti di alimentazione che utilizzano energie da fonti rinnovabili diverse.


CI PRESENTIAMO





Con la mia famiglia già da molti anni avevamo il progetto di “emigrare” verso un luogo che soddisfacesse le nostre esigenze primarie di vita cioè ritmi lenti e rilassati, le onde tutti i giorni e buon cibo sano.
Durante uno dei nostri innumerevoli surf-trip all’avventura con camper, furgone ecc. siamo capitati qui in Portogallo, a Peniche, quella che le istituzioni qui chiamano capital da onda(!!!) ed è successo l’irreparabile, ci siamo innamorati di questa terra, dei ritmi che ne scandiscono la vita, del suo clima particolare, insomma dopo tante ricerche abbiamo finalmente trovato il nostro “eldorado”, quindi, una volta rientrati in Italia, abbiamo fatto armi e bagagli, venduto tutto quello che potevamo e ci siamo tuffati a capofitto nel nostro progetto di “fuga”.
L’idea che abbiamo sempre avuto era di riuscire ad avere un posto dove poter ospitare le persone in un ambiente naturale e pulito, dove poter fare una vacanza all’insegna del rispetto della natura e dell’ecologia. Abbiamo individuato e acquistato un bosco di quasi un ettaro dove poter realizzare il nostro sogno: un ECOVILLAGGIO, dove tutto funziona con le energie rinnovabili, la fito depurazione delle acque e una particolare attenzione al cibo che si mangia.
L'intenzione è quella di avere un ristorantino dove mangiare cibo biologico prodotto in loco coltivando le primizie che la terra ci dona, e 6 casette sull’albero dove poter apprezzare e condividere la vera vita all’aria aperta…



L'IDEA DELL' ECOVILLAGGIO


INTRODUZIONE
Il progetto riguarda la proposta di un concept innovativo nell’ambito Ecologico, rivolto in particolare alla realizzazione di un Ecovillaggio dedicato al vivere secondo i principi dell'ecosistema, progettato e realizzato secondo principi di eco-compatibilità.
La possibilità di insediarsi in aree di alto valore naturalistico consente esperienze nuove all’ospite, dalla riappropriazione di un rapporto diretto con la natura al rinforzo della sensorialità, proponendo anche modelli abitativi inusuali ,come case su palafitta,open space.
L’idea parte dal concetto di essere ospiti della natura.

ECO-COMPATIBILITA’
Trattandosi di aree prevalentemente ad alto valore paesaggistico e naturalistico un approccio ecocompatibile al progetto consente l’insediamento di strutture ricettive in località particolarmente attraenti senza per questo comprometterle.
In particolare, impostare il progetto come un sistema integrato, consente di ottenere altissimi gradi di autonomia, quindi di insediarsi anche in siti poco serviti dalle infrastrutture.
E’ nostra intenzione proporre un villaggio ecologico che offra tutti i comfort che un ospite si attende da una struttura ricettiva tradizionale ai quali aggiungere quelli legati ad un maggiore  contatto con la natura.
Non si tratta quindi di attrezzare la struttura semplicemente con materiali e strategie a basso impatto ambientale ma di selezionare le tecnologie più avanzate che consentono l’insediarsi di persone senza compromettere l’ambiente.
L’ecologia, in questo caso, non si pone solo come scelta etica, ma come plusvalore in termini di realizzabilità e di qualità offerta all’ospite.

BIO-COMPATIBILITA’
Un insediamento di questo tipo, nell’ampliare la percezione sensoriale per il livello di relax offerto dall’essere inserito nella natura, sarà particolarmente curato anche nella scelta di materiali che, per la loro naturalità, offrono comfort olfattivo, tattile, acustico e visivo specifici. La scelta di finiture biocompatibili amplifica la sensazione di integrazione uomo-ambiente e di conseguenza l’allontanamento da stress. Allo stesso modo un atteggiamento creativo che re-interpreti materiali e oggetti dando loro nuova vita, accompagnato all’auto-costruzione rendono questa iniziativa un esempio di sostenibilità a 360 gradi.
Allo stesso modo l’alimentazione offerta perseguirà gli stessi principi, con alcune produzioni anche in sito tramite la realizzazione di orti a disposizione anche dei villeggianti, selezionando prodotti  locali, utilizzando acqua depurata.









SISTEMA INTEGRATO
Si intende per sistema integrato, un modello di gestione che controlla le interazioni edificio-ambiente. A partire da una impostazione sistemica di input e output, considerando i diversi ambiti di risorse necessarie alla vita dell’insediamento, si producono delle relazioni virtuose tra le diverse parti consentendo un’ottimizzazione dei consumi da un lato e la minimizzazione dell’impatto ambientale dall’altra.
Tutti gli impianti saranno selezionati rispetto alle fonti di energia rinnovabile più idonei a sito e alle esigenze specifiche della struttura. Allo stesso modo rifiuti e acqua saranno considerati nel intero loro ciclo, ottimizzate le azioni umane e i trasporti sempre in vista di un insediamento che lavori come sistema chiuso il più possibile, ovvero nel quale input e output siano il più possibile bilanciati.


IL PROGETTO

Il concept dell’ECOVILLAGGIO attribuisce al progetto un valore fondamentale. Sia per quanto riguarda l’impostazione di un modello di sviluppo e di organizzazione degli spazi e delle risorse che da un punto di vista estetico. Il progetto architettonico degli spazi comuni, delle casette sull'albero, del paesaggio saranno particolarmente accurati nelle scelte compositive e nei dettagli, nei materiali e nelle tecnologie al fine di offrire un contesto di alto livello culturale, elegante e realizzato con cura. Il progetto nella sua complessità sarà lo strumento per affrontare i diversi aspetti, funzionali, economiche, costruttivi, ambientali cui l’insediamento deve rispondere.
Dal punto di vista formale si tratterà di un villaggio inserito nel verde, con competenza e cura nella progettazione paesaggistica sia nelle sue finalità ludiche che funzionali, prevedendo: utilizzo di energia da fonti rinnovabili, gestione dei rifiuti, controllo del ciclo dell’acqua e della sua depurazione, climatizzazione naturale, autoproduzione di alimenti (orti).
Gli edifici saranno realizzati in legno, a terra o su palafitta a seconda del sito, offrendo oltre alle altre qualità descritte anche l’occasione di esperire nuove modalità abitative.






FABBISOGNI ENERGETICI E SISTEMA INTEGRATO

Il sistema integrato che regola da un lato l’impatto ambientale dell’intervento e dall’altro la gestione del suo fabbisogno energetico nonché il flusso di energia e risorse è strutturato secondo questo modello:

BISOGNI
INPUT
AZIONI
OUTPUT NEGATIVO
OUTPUT POSITIVO
NUTRIRSI
Beni di consumo
Autoproduz.
rifiuti
Cibo
ristorazione
energia
KM zero
Energia grigia
Materie prime

Lavoro
Efficienz.elettr.

Compost

Acqua
Imballaggi

Lavoro

Beni invest.


informazione

informazioni


Acqua




suolo





ABITARE
Beni di invest
Autocostr
rifiuti
Lavoro
Edifici
Energia
Materiali bio+eco
Modific. suolo
Energia
Impianti
Beni di cons
Energie rinnov
Energia grigia
Acqua
Luoghi ricreativi
Acqua
Riciclo/dep-H2O

Informazioni

Lavoro
Gest. Rifiuti

Materie prime

informazioni
compost

compost





ESPELLERE
Energia
Fitodepur
rifiuti
Materie prime
Igiene
Acqua
Riciclo
Modific. suolo
Acqua
Lavarsi
Beni invest
Biomassa
Energia grigia
Informazioni
Rifiuti
Beni cons
Differenziata

Acqua

Lavoro
compostaggio

Energia

info


lavoro





COMUNICARE
Energia
Carsharing
rifiuti
Informazioni
Leisure
Lavoro
Bici
aria
Lavoro
trasporti
Beni invest
Auto elettr
Energia grigia


Beni consum
Virtuale



informazioni
formazione




Training








Marketing










CONSULENTI
Sophia Los: italiana, architetto e paesaggista, iscritta all’Istituto Nazionale di Bioarchitettura. Fin da studente si forma presso lo studio SYNERGIA progetti, dove acquisisce un approccio sistemico al progetto, la dimensione multiscala dell’architettura, gli strumenti per il controllo dei caratteri ambientali. In SYNERGIA partecipa a numerosi progetti a diverse scale, nel campo della progettazione ambientale e sostenibile (tra cui co-progettista al Masterplan per Insediamento turistico sostenibile –villaggio, lottizzazione, campo da golf - al Morro do Sao paolo, Brasile, 2001-2003 e collaborazione al progetto esecutivo  di un edificio bioclimatico dimostrativo ad uso turistico a Tenerife, in seguito al concorso internazionale per “25 Viviendas bioclimaticas para la isla di Tenerife”, secondo premio, prototipo realizzato, 1997-98), collaborando alla preparazione di mostre, pubblicazioni e convegni e alla attività di ricerca. Dal 2003 ha studio proprio, collaborando in rete con un gruppo interdisciplinare di altri professionisti e realtà aziendali. Laureata allo IUAV di Venezia nel 1995, svolge attività didattica nella stessa facoltà fino al 2005. Tiene corsi divulgativi sull’abitare. Nel 1997 partecipa in qualità di docente supplente  al terzo  Curso Superior de “Aequitectura del Ambiente” -  organizzato dalla Fondazione CEPA - La Plata - Argentina.
Luca Vecchiato, ENERGOL esperto sistemi integrati…..

Al gruppo di lavoro saranno associate alcune aziende coinvolte come consulenti e fornitori di prodotti e servizi e in parte come co-sponsor